Guerra ai parassiti! Guida a un approccio senza componenti chimici

disinfestazione Cormano

Avete difficoltà a “trattare” con i parassiti? Vi state chiedendo come riuscirete a limitare la minaccia provocata da questi piccoli insetti? Bene, l’articolo che stai leggendo ti offre soluzioni ecologiche per aiutarvi a gestirli in modo sicuro ed ecologico.

Si tratta di un’attività che esiste da molto tempo e che non finirà presto. Gli esseri umani avranno sempre bisogno di gestire gli organismi che, nella maggior parte dei casi, complicano il loro sostentamento.

Ci sono varie misure per affrontarli. Ma un controllo ecologico farà in modo che anche la natura sia presa in considerazione quando lo fa.

A seconda della gravità dei danni causati, tendiamo ad adattarci a tattiche diverse per gestire la minaccia. Le specie comuni nelle aree agricole sono gli insetti, i roditori; e altri animali distruttivi che attaccano i nostri raccolti, il bestiame e il cibo.

Nelle aree urbane, i principali nemici si chiamano roditori, insetti, uccelli. In sostanza, qualsiasi altro organismo che condivide il nostro habitat e che si nutre e distrugge i nostri beni.

Qui esamineremo più approfonditamente il controllo ecologico e come possiamo effettuarlo in modo eco-compatibile.

Ma prima di approfondire la questione, andiamo con ordine.

Che cos’è la disinfestazione?

La disinfestazione è la gestione degli organismi chiamati parassiti, membri del regno animale dall’impatto negativo sulla vita umana. Questi organismi si nutrono di piante, bestiame e altri beni importanti per le attività sociali e la sopravvivenza.

Il loro controllo è, quindi, cruciale per noi, per prevenire la distruzione dovuta alla fame o alle malattie.

Le misure applicabili vanno dalla tolleranza, alla deterrenza, alla gestione. Tutte queste hanno effetti diversi sull’ambiente e garantire un doppio controllo prima dell’uso è di fondamentale importanza. I parassiti possono essere tenuti a bada sia con tentativi di esclusione, repulsione, mezzi chimici o con la rimozione fisica.

In alcuni casi si possono anche utilizzare più metodi, come i programmi di sterilizzazione, i più sostenibili. Ma cosa significa?

Approccio “green”

Si tratta di un approccio “green” utilizzato per contribuire ad aumentare i punti di forza. La ditta di disinfestazione Cormano ad esempio ve ne trae beneficio. Sostiene i processi naturali nella regolazione e nel miglioramento della produzione agricola. La via ecologica cerca di garantire che il numero di parassiti rimanga a livelli gestibili. Esso contribuisce a creare un equilibrio tra il loro controllo e la conservazione dell’ambiente.

Chiamato anche gestione ecologica, l’esercizio può anche essere definito come il processo di utilizzare varie tattiche in modo adeguato. Ciò per aiutare a mantenere la popolazione di infestanti al di sotto di una certa soglia. Il processo cerca di ridurre gli esemplari, pur proteggendo l’ecosistema.

Le azioni su larga scala possono essere intraprese nell’ambito della strategia IPM (Integrated Pest Management). La IPM è una pratica di gestione dei parassiti basata sull’ecologia e metodi naturali.

L’approccio integrato incoraggia soluzioni che, a loro volta, assicurano la crescita di colture sane. E con il minimo disturbo dell’agro-ecosistema. Le sostanze chimiche sono così utilizzabili solo in circostanze estreme.

I metodi biologici mirano a favorire la crescita di predatori naturali e sostenibili di questi parassiti.

Quando si tratta delle nostre case, possiamo cercare il più possibile di utilizzare controlli ecologici per mantenere un ambiente abitabile.

Questi possono includere trattamenti organici/botanici di alta qualità derivanti da componenti naturali come oli, estratti di piante e minerali.

Fondamenti di controllo ecologico dei parassiti

La gestione ecologica dei parassiti si concentra principalmente sulle misure preventive. Essi provano a potenziare le difese dell’ambiente per combattere le insidiose specie. La pratica cercherà di utilizzare tutti i mezzi prima di arrivare all’uso di sostanze chimiche.

Il ricorso a metodologie naturali garantisce la sicurezza, sia per l’ambiente che per la popolazione.

Quando si ha a che fare con le aree agricole e le aziende agricole, ci sono due strategie principali utilizzate che includono:

  • Il rafforzamento dei sistemi del paesaggio agricolo per migliorare la sua capacità integrale di combattere i parassiti.
  • Il miglioramento dell’efficienza dell’azienda agricola, attraverso il ciclo delle sostanze nutritive, incrementando il flusso di energia e l’utilizzo di altre risorse.

Le due strategie generali di cui sopra, combinate con le successive pratiche individuali, si tradurranno in sistemi agricoli:

  • Autoregolati, in grado di mantenere le popolazioni di parassiti entro limiti tollerabili;
  • Autosufficienti e che richiedono interventi “reattivi” minimi;
  • Resistenti a varie sollecitazioni, tra cui invasioni di parassiti, compattazione del suolo e siccità;
  • Resilienti, nel senso che possono far fronte a sollecitazioni perenni.
Scritto il Categorie Pulizie